https://www.academia.edu/5836208/Suzanne_Doppelt_Le_pre_est_veneneux
« La réalité n’est qu’une affaire de réglage, le passage réduit d’un monde, une gigantesque peinture, à un autre par simple rotation. Et l’on voit bien mieux un objet en le regardant de travers, ou avec les mains, les yeux au bout des doigts… » (S. Doppelt, Lazy Suzie, P.O.L. 2009)
Molto più reale la mia memoria fotografica o uditiva, che non quello che ora accade fuori di me. La visione può restituire quello che abitualmente non si vede. La realtà appare nello spazio vuoto della visione – quello che prima era stato annullato nello sguardo – nei pori della pelle, nella punta delle dita, nel desiderio. La trasformazione della realtà nell’immagine è il punto cruciale di ogni scrittura.